Il progetto di VivaVittoria vuole creare 80 chilometri di tessuto con l'obiettivo di collegare le due città protagoniste di BgBs2023

Ferri da maglia, uncinetti e gomitoli in mano per scatenare la fantasia, ma soprattutto per costruire insieme un ponte che, letteralmente, collegherà Bergamo e Brescia, unite in questo anno come Capitale della Cultura. Il progetto "50 Miglia 2023" di VivaVittoria, che ha come obiettivo quello di creare 80 chilometri di strada grazie all'unione di strisce di tessuto lunghe un metro e mezzo, va avanti e ad ora sono più di 5 mila le fasce consegnate. Mentre continuano ad arrivare i contributi di privati o di gruppi di vari paesi della Bergamasca e del Bresciano, alla Biblioteca Tiraboschi sabato scorso, il 25 febbraio, sono andate in scena le Letture sferruzzanti.

Sotto il titolo di Laurà de Fomne, le partecipanti hanno potuto sferruzzare e contemporaneamente ascoltare i testi di poetesse bergamasche e bresciane, recitate a due voci. Un'occasione quindi per unire il lavoro a maglia o a uncinetto con la lettura e la cultura, alla quale ha partecipato anche l'assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti.

Il tutto, per arrivare pronti al 4 giugno, giorno nel quale è fissato l'appuntamento con il flashmob di Viva Vittoria, che prevede la partecipazione di 40 mila persone. Il percorso si snoderà, per il lato bergamasco, tra Seriate, Brusaporto, Bagnatica, Costa di Mezzate, Gorlago, Carobbio, Chiuduno, Grumello, Castelli Calepio, Credaro, Villongo e Sarnico. Dal lato bresciano, invece, il tracciato percorrerà Cellatica, Gussago, Rodengo Saiano, Passirano, Provaglio di Iseo, Cremignane, Clusane e Paratico.