Ucraina - Russia, le news sulla guerra oggi. Mosca vs Nato ed Europa: "Indicano dove bombardare" - La Stampa

2023-03-23 17:39:39 By : Ms. Jannat Mia

La voce de La Stampa

Wagner: «Bakhmut è circondata, Zelensky evacui vecchi e bambini», ma Kiev smentisce. Il Nobel per la pace Bialiatski condannato a 10 anni in Bielorussia

Militari ucraini sulla linea del fronte nella regione di Zaporizhzhia

Infuria la battaglia a Bakhmut. Secondo i russi, la città è ormai circondata e gli ucraini sono pronti al ritiro. Kiev nega. Mosca accusa: «Gli attacchi a Bryansk condotti con armi Nato, gli Usa indicano gli obiettivi da bombardare».

Guerra Russia-Ucraina, le notizie dopo mezzanotte Intanto, Kiev afferma che quasi 10mila soldati russi si sono arresi tramite il progetto “Voglio vivere” lanciato a settembre dall'intelligence: una linea telefonica che consente ai russi di consegnare volontariamente se stessi o le loro unità all'esercito ucraino.

Il presidente americano Biden riceve il cancelliere tedesco Scholz e annuncia l'invio di altri 400 milioni di dollari di armi usa a Kiev. E la Russia potrebbe trovarsi con le casse vuote già il prossimo anno e ha bisogno di investimenti da paesi "amici" per spezzare la morsa delle sanzioni sull'economia. Lo ha detto l'oligarca russo Oleg Deripaska intervenendo a un forum in Siberia.

Per approfondire Analisi – Arsenali simili, calibri, armi di precisione: la Cina davvero aiuterà Mosca in Ucraina? Perché la scelta di Pechino può fare la differenza Il caso – L’ultima follia di Wagner, il mercenario con la pistola a fare lezione in classe a Mosca Media – Incontro Biden-Scholz: il New York Times evoca una roadmap per la fine della guerra Ricerca – È Zelensky il re dei social: nell’ultimo anno è stato il leader politico con più interazioni Reportage – Lesia, Marika e quei 463 corpi ritrovati nelle buche di fango di Izium Retroscena – Lavrov elogia Berlusconi: “È una persona ragionevole”

Gli Usa annunciano un altro pacchetto di armi da 400 milioni

Tutti morti i coscritti che si erano lamentati in video con Putin

Media: 10 mila russi si sono arresi su hotline "Voglio vivere"

Kiev: intensi combattimenti dentro e intorno a Bakhmut

Kiev smentisce Wagner sull’accerchiamento di Backhmut

Media: l’esercito di Kiev fa esplodere ponte ferroviario dentro Bakhmut

Mosca: Usa e Nato indicano a Kiev obiettivi da bombardare per annientare la Russia

Lavrov contro il G20 “interessato solo all’Ucraina, è una vergogna”

12 anni di carcere al pilota che bombardò Kharkiv

Kuleba: “Ho parlato con Blinken del tribunale per i crimini russi”

Kiev ribadisce: “Non siamo coinvolti in attacchi sul territorio russo”

Wagner: Bakhmut è circondata, Zelensky evacui vecchi e bambini

Ucraina: media, russi fanno esplodere ponte cruciale a Bakhmut

Allerta antiaerea in tutto il Paese, segnalato il decollo di un MiG-31K russo

Cina preoccupata per il rafforzato sostegno militare Usa a Kiev

Attacco russo a Zaporizhzhia, i morti salgono a 7

È salito a sette il bilancio delle vittime dell'attacco missilistico sulla città di Zaporizhzhia, lanciato dalle forze russe nella notte tra mercoledì e giovedì, che ha colpito un condominio di cinque piani. Secondo quanto riportato da Ukrainska Pravda, le unità del servizio di emergenza statale sono riuscite a salvare 11 persone e a evacuarne altre 20.

Bbc, più di 16 mila soldati russi uccisi da inizio guerra

Secondo la Bbc, sono 16.071 i soldati russi morti nella guerra in Ucraina. Ma - si spiega - il numero reale di perdite è decisamente ancora più alto, in quanto il dato riportato riguarda solo le morti confermate. Le perdite totali della Russia - tra soldati feriti, morti o dispersi - potrebbero ammontare a 144.500 persone.

Kiev: a Bakhmut la situazione è difficilissima, ma controllata

«Bakhmut è un punto caldo ormai da quattro mesi. La situazione è estremamente complessa e difficile, ma controllata». Lo ha detto il segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale ucraino, Oleksiy Danilov, citato da Ukrainska Pravda. «È la nostra terra - ha aggiunto Danilov - dobbiamo proteggerla. I nostri militari stanno facendo tutto il possibile e l'impossibile per impedire al nemico di avanzare».

Metsola torna nel Paese, "Bello essere con gli eroi"

È «Bello essere di nuovo in Ucraina. Con quelle persone coraggiose che hanno ispirato il mondo. Con quegli eroi che si rifiutano di arrendersi. Con chi ha sacrificato tutto per i nostri valori. Con gli europei la cui casa e' nella nostra Unione Europea». È il tweet con cui la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, annuncia il suo ritorno in Ucraina.

Good to be back in Ukraine. With those brave people who inspired the world. With those heroes who refuse to give in. With those who sacrificed everything for our values. With Europeans whose home is in our European Union. pic.twitter.com/i5S15DqQtp

Kiev, i russi cercano di circondare Bakhmut

«Il nemico non abbandona i tentativi di circondare la città di Bakhmut». Lo scrive lo stato maggiore ucraino nel suo aggiornamento serale. «Nel corso della giornata, i nostri difensori hanno respinto numerosi attacchi nelle aree degli insediamenti di Vasyukovka, Dubovo-Vasilyevka e Bakhmut nella regione di Donetsk», ha riferito, citato da Ukrainska Pravda. Secondo i militari ucraini, le truppe russe hanno lanciato 30 attacchi aerei e 6 missilistici, oltre a più di 20 attacchi da più sistemi lanciarazzi. Lo stato maggiore indica che i russi stanno concentrando i loro sforzi principali in operazioni offensive nelle direzioni di Kupyansk, Lyman, Bakhmut, Avdiivka e Shakhtar.

Ucraina: visita a sorpresa del ministro della Giustizia Usa

Il ministro della Giustizia Merrick Garland è giunto a sorpresa in Ucraina, dove ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky alla 'United for Justice Conference'. Lo riporta Cnn. Garland ha effettuato una visita a sorpresa a Leopoli, in Ucraina, su invito del procuratore generale ucraino, ha reso noto un funzionario del Dipartimento di giustizia americano. «Il procuratore generale ha tenuto diverse riunioni e ha ribadito la nostra determinazione a ritenere la Russia responsabile dei crimini commessi nella sua invasione ingiusta e non provocata contro il suo vicino sovrano», ha detto.

Scholz a Biden,importante messaggio prosecuzione aiuto Kiev

E' molto importante mandare il messaggio che gli alleati continueranno a sostenere l'Ucraina: lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz nel suo incontro nello studio Ovale con Joe Biden.

Biden: Usa e Germania di pari passo su Ucraina

Usa e Germania si muovono di pari passo sull'Ucraina, facendo più forte la Nato: lo ha detto Joe Biden ricevendo il cancelliere tedesco Olaf Scholz nello studio Ovale. Il sostegno di Berlino, ha aggiunto, è stato forte, Usa e Germania hanno rispettato la promessa di rispondere in caso di invasione russa.

Ucraina, Italia in pressing anche con Eau: fermare Mosca

La linea portata avanti in India vale anche per gli Emirati arabi. Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo viaggio ad Abu Dhabi, ribadirà - secondo quanto si apprende - che occorre fare di tutto per fermare Mosca nella sua guerra a Kiev. Il conflitto in Ucraina sarà dunque uno dei temi, oltre a quelli legati alla collaborazione tra Italia e Emirati arabi uniti nei vari settori strategici, dall'energia all'ambiente, che la premier affronterà nei colloqui che avrà domani. L'obiettivo è quello di invitare gli Emirati arabi a spingere per un processo di pace e la fine del conflitto tra la Russia e l'Ucraina.

Gli Usa annunciano un altro pacchetto di armi da 400 milioni

Gli Usa hanno annunciato ufficialmente un nuovo pacchetto di aiuti militari a Kiev da 400 milioni di dollari. Il pacchetto, ha spiegato il segretario di Stato Antony Blinken, comprende altre munizioni per i lanciarazzi Himars e gli Howitzers già forniti dagli Stati Uniti, così come munizioni per i veicoli di fanteria da combattimento Bradley e veicoli gettaponte corazzati.

Apple sospende garanzia per MacBook e gli iPad in Russia

La Apple ha sospeso il servizio di garanzia per i MacBook e gli iPad in Russia. Lo rende noto l'agenzia di stampa Interfax spiegando che la sospensione della garanzia non riguarda gli iPhone. Non è chiaro per quanto tempo il servizio resterà sospeso, ma Apple ha spiegato che è determinato dalle forniture limitate alla Federazione Russa, compresi i pezzi di ricambio.

Tutti morti i coscritti che si erano lamentati in video con Putin

Sono morti quasi tutti i soldati mobilitati della regione siberiana di Irkutsk che a febbraio si erano lamentati in video con il presidente russo Vladimir Putin di non aver ricevuto un sufficiente addestramento e di essere stati messi agli ordini di ufficiali dell'autoproclamata repubblica di Donetsk. Lo scrive il sito russo Sibir. Realii. A quanto si legge, solo pochi membri del reggimento sono rimasti in vita dopo che il primo marzo è stato loro ordinato di attaccare un'area fortificata di Avdiivka, vicino Donetsk. I famigliari hanno riferito che i pochi sopravvissuti sono feriti, mentre gli altri sono morti o dispersi. «Mio marito mi ha chiamato, è stato ferito da una scheggia, è in ospedale. Dice che del reggimento non è rimasto nessuno. Per ora si sa che sono sopravvissuti solo due feriti, il resto è morto o è stato abbandonato sul posto in una situazione molto difficile», ha raccontato la moglie di uno dei soldati a Sibir. Realii. Al marito è stato detto che verrà rimandato al fronte fra una settimana, ha aggiunto la donna. Il 27 febbraio gli uomini del 1439 reggimento avevano mandato un terzo appello a Putin per denunciare le loro condizioni.

Media: 10 mila russi si sono arresi su hotline "Voglio vivere"

Quasi 10.000 soldati russi si sono arresi all'esercito ucraino attraverso la hotline "Voglio vivere", lo scrive il Kyiv Independent citando il quartier generale di coordinamento ucraino per il trattamento dei prigionieri di guerra. L'operazione è stata lanciata nel settembre 2022 dalla Direzione principale dell'intelligence ucraina, e la hotline, attiva 24 ore su 24, "consente ai russi di consegnare volontariamente se stessi o le loro unità all'esercito ucraino. Il personale militare russo è tenuto in conformità con le Convenzioni di Ginevra». Oltre alla hotline, scrive il giornale, ci sono anche un chatbot e un sito web in russo gestito dal Ministero della Difesa ucraino con informazioni sul programma. Secondo il rapporto, «14 milioni di persone hanno visitato il sito web da quando è stato lanciato». La maggior parte di loro sono famiglie di soldati tornati in Russia, nonostante il governo russo abbia bloccato il sito web a metà ottobre. Nel dicembre 2022, il rappresentante della direzione dell'intelligence del ministero della Difesa, Andriy Yusov, ha dichiarato che «la hotline aveva ricevuto un totale di 1,7 milioni di chiamate, con oltre 100 persone che chiamavano al giorno».

Attacco russo su Kherson, feriti civili e poliziotti

«Due agenti di polizia e tre civili sono rimasti feriti» in un nuovo attacco russo su Kherson, nel sud dell'Ucraina, che è sotto «costante fuoco nemico» come spiegato dalla polizia in un post su Facebook. L'esercito russo «sta usando tutti i tipi di armi contro i civili», ha aggiunto la polizia condividendo le immagini del loro veicolo crivellato di proiettili.

Kiev: intensi combattimenti dentro e intorno a Bakhmut

«Intensi combattimenti si stanno svolgendo dentro e intorno alla città» di Bakhmut, dove le forze russe stanno schierando le loro unità più esperte. Lo riporta la Cnn citando l'esercito ucraino. «Gli occupanti russi hanno inviato le unità più addestrate del Pmc Wagner e altre unità regolari dell'esercito russo per catturare la città. Dentro e intorno alla città si stanno svolgendo intensi combattimenti», hanno dichiarato le forze di terra dell'esercito, riferendo di una visita al fronte del comandante del gruppo di forze orientale, il colonnello generale Oleksandr Syrskyi.

Ucraina: caso Kara-Murza, sanzioni Usa a magistrati russi

Gli Usa hanno imposto sanzioni a tre magistrati russi accusati di gravi violazioni dei diritti umani contro l'oppositore russo Vladimir Kara-Murza, arrestato l'anno scorso dopo che aveva parlato contro la guerra in Ucraina. Le misure del Dipartimento del Tesoro colpiscono Elena Anatolievna Lenskaya, Andrei Andreevich Zadachin e Danila Yurievich Mikheev per violazione della legge Magnitsky. Kara-Murza, che ha cittadinanza britannica e russa, è stato stretto collaboratore del leader dell'opposizione Boris Nemtsov, ucciso a colpi di arma da fuoco a Mosca nel 2015.

Intensi scontri a Bakhmut: “I russi schierano truppe più esperte”

«Intensi combattimenti sono in corso dentro e fuori la città di Bakhmut», nel Donbass, dove secondo le forze armate di Kiev «i russi stanno schierando le loro truppe più esperte». Il comandante delle forze orientali, il colonnello generale Oleksandr Syrskyi, ha detto che «gli occupanti russi hanno inviato le unità più addestrate del gruppo Wagner e altre unità regolari dell'esercito russo per catturare la città. Dentro e intorno alla città si stanno svolgendo intensi combattimenti». Syrskyi «è stato informato sulle problematiche delle nostre unità in prima linea». Secondo l'esercito ucraino la Russia continua a premere nella speranza di «catturare Bakhmut e continua ad accumulare forze per occupare la città».

Kiev: morti in attacco su Zaporizhzhia salgono a cinque

I morti dell'attacco missilistico russo effettuato nella giornata di ieri sulla città di Zaporizhzhia sono saliti a cinque. Lo riporta il Kiev Independent. I soccorritori infatti hanno estratto il corpo di un'altra persona dai resti dell'edificio residenziale colpito.

Russia: a processo vice presidente Duma regione Samara, contro Putin con spaghetti sulle orecchie

Il vice Presidente della Duma della regione russa di Samara, l'esponente del Partito comunista, Mikhail Abdalkin, sarà processato con l'accusa di aver screditato le forze militari, per cui rischia una sanzione fino all'equivalente di 25mila dollari, per aver preso in giro Vladimir Putin. Ha pubblicato su Youtube un video in cui assiste al recente discorso sullo stato della Nazione del Presidente seduto alla scrivania di fronte a un computer, con spaghetti sulle orecchie, in chiaro riferimento al celebre modo di dire russo «metter gli spaghetti sulle orecchie di qualcuno» per dire «mentire a una persona», mentre esprime «pieno sostegno» per la «grande performance» del Presidente e annuisce ripetutamente. Il processo a suo carico inizierà martedì presso il tribunale di Novokuibyshevsk. Il Partito comunista russo ha preso le distanze da Abdalkin. Nello spezzone di video pubblicato da Abdalkin, Putin, che ha tenuto il suo discorso a tre giorni dall'anniversario dell'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina, denuncia che l'Occidente «non ha onore, fiducia e decenza». «Nei lunghi secoli di colonialismo, ordini ed egemonia, si sono abituati a poter fare qualsiasi cosa. Si sono abituati a dividere il mondo intero. E prendono in giro anche i loro cittadini parlando di pace e di rispetto delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'Onu sul Donbass»

Kiev: abbattuto caccia russo nei cieli del Donetsk occupato

L'aeronautica delle forze armate dell'Ucraina ha rivendicato l'abbattimento di un cacciabombardiere russo sui cieli di Yenakiyevo, nei territori occupati dai russi dell'oblast di Donetsk. «Il 3 marzo 2023, nell'area di Yenakiyevo, intorno alle 13:30, i cannonieri antiaerei del reggimento missilistico antiaereo Nikopol del comando aereo Est hanno distrutto un cacciabombardiere russo Su-34. Uno dei piloti è morto, il secondo si prepara a fargli compagnia», ha scritto l'aeronautica in un messaggio su Telegram. Citato dall'agenzia russa Ria Novosti, il sindaco locale filorusso Roman Khramenkov ha confermato l'abbattimento di un aereo militare sopra la città - che dista 50 km da Donetsk - riferendo tuttavia che «due piloti espulsi sono stati visti coi paracadute». «A terra... nessuno è rimasto ferito, perché in quel luogo c'è una fattoria», ha affermato il sindaco.

Von der Leyen: “A Kiev il primo lotto di 5.700 pannelli solari”

«Ho promesso di lavorare con l'Ucraina sulle fonti energetiche rinnovabili, importanti per la sua sicurezza energetica. Ora rispettiamo la promessa: un primo lotto di 5.700 pannelli solari sarà presto spedito in Ucraina. Grazie alla commissaria Kadri Simson per aver collaborato con l'industria su questo - sono fiduciosa che arriveranno altre donazioni". Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, su Twitter.

Kiev e Lettonia firmano un documento a sostegno dell’ingresso in Ue e Nato

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e quello lettone, Egils Levits, hanno firmato una dichiarazione che ratifica il sostegno della Lettonia alla piena integrazione europea ed euro-atlantica dell'Ucraina. Lo scrive Zelensky sul suo profilo Telegram. «Sono grato al presidente e a tutto il popolo lettone per l'incrollabile sostegno al nostro popolo in questo percorso di integrazione con l'Unione europea e la Nato - dice Zelensky -, è solo con l'Ucraina al suo interno che il progetto europeo diventerà veramente completo. È solo con l'Ucraina al suo interno che la Nato diventerà un difensore veramente forte delle nazioni europee e di tutti i nostri valori comuni».

Ministro degli Interni morto, Parigi invia i dati della scatola nera dell’elicottero a Kiev

Le autorità francesi hanno inviato a quelle ucraine i dati della «scatola nera» dell'elicottero precipitato con a bordo il ministro degli Interni di Kiev Denis Monastyrsky, morto nello schianto. Lo ha detto il primo ministro ucraino Denys Shmyhal nel corso di una conferenza stampa, spiegando che l'indagine è in corso. La scatola nera è stata trovata e inviata in Francia per l'opportuna decrittazione. I dati ora sono stati ricevuti". L'elicottero del servizio di emergenza statale ucraino è precipitato il 18 gennaio vicino a un asilo a Brovary, nella regione di Kiev. A bordo c'erano nove persone, tutte morte, tra cui il ministro dell'Interno Monastyrsky, il suo vice Yevgeny Yenin, il segretario di stato Yuri Lubkovich e i loro assistenti.

Kiev smentisce Wagner sull’accerchiamento di Backhmut

Kiev smentisce che la Wagner abbiano «accerchiato» Bakhmut, affermando che il video diffuso dal capo del gruppo di mercenari non è stato nemmeno girato alla periferia della città. Lo afferma il Centro nazionale di Resistenza, organismo in seno alle forze armate ucraine, citato da Ukrainska Pravda. «Il terrorista Yevgeny Prigozhin ha registrato un video in cui dichiara che Bakhmut è accerchiata, ma il video stesso non è nemmeno stato registrato alla periferia della città», afferma il Centro, bollando il video come una provocazione parte di una campagna di disinformazione per provocare panico fra la popolazione. Il Centro ha ricordato che non è la prima volta che Prigozhin pretende di trovarsi al fronte mentre invece si trova nelel retrovie. A gennaio aveva postato una sua foto nelle grotte di Volodymyrvika dicendo di trovarsi nelle miniere di sale di Soledar dove erano in corso combattimenti.

Zelensky visita a Leopoli militari feriti a Bakhmut

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha visitato questa mattina l'ospedale militare di Leopoli incontrando i soldati che sono rimasti feriti nella battaglia di Bakhmut. «Abbiamo incontrato i nostri difensori, in particolare quelli che hanno combattuto nella zona di Bakhmut», ha detto Zelensky sui social condividendo le immagini della visita in ospedale, dove ha stretto le mani dei militari ricoverati e ha «ringraziato i guerrieri per i servizi resi e per la difesa eroica della nostra patria». Rivolgendosi ai medici, Zelensky li ha «ringraziati per tutti i soldati che avete rimesso in piedi». Zelensky è stato accompagnato nella visita a Leopoli dal presidente della Repubblica di Lettonia Egils Levits. Insieme hanno onorato la memoria dei soldati ucraini caduti.

Media: l’esercito di Kiev fa esplodere ponte ferroviario dentro Bakhmut

Le forze ucraine avrebbero fatto saltare in aria un ponte ferroviario all'interno della città orientale di Bakhmut assediata dall'esercito russo e dal gruppo Wagner. Lo riporta il Guardian. Il video dell'esplosione, pubblicato sui social e geolocalizzato dalla Cnn, è stato condiviso oggi insieme a notizie non confermate secondo cui sarebbe un segno che l'Ucraina si sta preparando a ritirarsi dalla città. Tuttavia la 46ma brigata ucraina che combatte nella città ha smentito le notizie, affermando che il ponte era già inagibile: «Il ponte che ora viene mostrato come prova che ce ne stiamo andando è stato fatto saltare in aria molto tempo fa. Chi è a Bakhmut lo sa. Adesso c'è stato solo un colpo di controllo. Non diffondete il panico. E sì, lì si può attraversare il fiume senza un ponte», hanno affermato i militari ucraini.

Zelensky incontra a Leopoli presidente della Lettonia

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, e la first lady Elena Zelenskaya hanno incontrato a Leopoli il presidente della Lettonia, Egils Levits e sua moglie Andra Levite. Lo riporta Ukrainska Pravda. Insieme i quattro hanno reso omaggio alla memoria dei soldati ucraini caduti durante la guerra. Zelensky ha anche visitato uno degli ospedali dove vengono curati i soldati ucraini feriti che hanno combattuto, in particolare, nella direzione di Bakhmut.

Mosca: “I sabotatori di Kiev a Bryansk hanno usato armi Nato”

«I sabotatori che hanno commesso l'attacco terroristico nella regione di Bryansk hanno utilizzato armi provenienti dai paesi della Nato». Lo ha affermato il ministero degli Esteri russo tramite il suo sito web. Lo riporta Ria Novosti. «A questo proposito, sorge una domanda logica sulla qualificazione di questi Stati come complici di tali crimini e sponsor del terrorismo. Abbiamo tratto le conclusioni appropriate da quanto accaduto», si legge ancora.

L’esercito ucraino esorta le famiglie a lasciare Kupiansk

Il comando militare di Kharkiv, nell'Ucraina orientale, ha esortato le famiglie e le persone «con mobilità ridotta» di lasciare Kupiansk a causa dei «costanti» bombardamenti da parte delle forze russe che stanno cercando di riconquistare la città liberata 5 mesi fa. Lo riporta la Bbc. Kupiansk è ritenuta dall'esercito del Cremlino un importante snodo di approvvigionamento. L'amministrazione militare ha affermato che l'ordine di evacuazione è dovuto alla «situazione di sicurezza instabile» causata dal bombardamento russo della città e dei suoi dintorni. I militari hanno detto che in città ci sono 812 bambini e oltre a 724 disabili.

Berlino: i Leopard svizzeri dismessi non saranno inviati a Kiev

La Germania non invierà i carri armati svizzeri Leopard 2 fuori servizio in Ucraina se Berna accetterà di inviarli a Berlino. Lo ha detto un portavoce del ministero della Difesa tedesco, come riporta il Guardian. «Esistono normative contrattuali esistenti e valutate», ha spiegato il portavoce in conferenza stampa rispondendo ad una domanda sull'argomento. Il ministero della Difesa svizzero ha confermato in precedenza di aver ricevuto una richiesta dalle sue controparti tedesche per consentire a Rheinmetall AG di acquisire alcuni dei carri armati Leopard 2 della Svizzera messi fuori servizio. La richiesta affermava che i carri armati non sarebbero stati inviati in Ucraina, ma sarebbero stati utilizzati per colmare le lacune create dalla consegna dei Leopard 2 da parte della Germania e degli alleati della Nato e dell'Ue, come spiegato da un portavoce del ministero

Mosca: Usa e Nato indicano a Kiev obiettivi da bombardare per annientare la Russia

Gli Usa e la Nato continuano nei loro «piani geopolitici di annientare la Russia» fornendo armi all'Ucraina, addestrando le sue forze armate e «aiutando Kiev ad individuare gli obiettivi da bombardare». Lo afferma in un comunicato il ministero degli Esteri di Mosca, che aggiunge: «L'operazione militare speciale» continuerà finché non saranno raggiunti gli obiettivi di «denazificare e demilitarizzare l'Ucraina ed eliminare le minacce alla sicurezza» della Russia.

I servizi russi mostrano i corpi uccisi ieri nel Bryansk

I servizi di sicurezza interni russi (Fsb) hanno diffuso un video che mostra le conseguenze di quello che le autorità di Mosca hanno denunciato come una infiltrazione ieri di «sabotatori» dall'Ucraina nella regione di Bryansk che secondo il presidente Vladimir Putin hanno compiuto «un attacco terroristico». Nelle immagini si vedono tra l'altro due auto Lada crivellate di proiettili con i corpi senza vita dei due conducenti. Entrambi vestono abiti civili. Nello stesso video sono mostrate trappole esplosive di fabbricazione tedesca applicate ad un albero. Secondo le autorità russe, nell'incursione sono stati uccisi due uomini e un bambino di 11 anni che si trovava su una delle due auto è rimasto ferito.

Lavrov contro il G20 “interessato solo all’Ucraina, è una vergogna”

Il G20 «è interessato solo all'Ucraina» ed «è una vergogna»: lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov intervenendo al «Raisina Dialogue». «Ho chiesto ai miei amici indiani, ai miei amici indonesiani che hanno presieduto il G20 e a quelli che hanno presieduto prima dell'Indonesia, se il G20 abbia mai riflettuto sulla situazione in Iraq, Libia, Afghanistan o Jugoslavia nelle sue dichiarazioni, perché il G20 è stato formato nel 1999 a livello dei ministri delle Finanze e dei governatori delle banche centrali», ha affermato Lavrov secondo la Tass. «Ma a nessuno importava. Ora, dopo che la Russia ha iniziato a difendersi dopo anni di avvertimenti, il G20 è interessato solo all'Ucraina. È un peccato e questa politica fallirà», ha dichiarato ancora il capo della diplomazia della Russia.

Sanchez: accelerare l’arrivo degli aiuti militari

Bisogna accelerare l'arrivo «degli aiuti militari» all'Ucraina per difendersi dalla Russia, «la prossima settimana in Consiglio europeo speriamo di arrivare a» un accordo sull’«acquisto congiunto di munizioni e artiglieria per far sì che la fornitura» a Kiev «sia più rapida». Lo ha detto il premier spagnolo Pedro Sanchez in conferenza stampa congiunta con l'omologa finlandese Sanna Marin da Helsinki, commentando l'avanzata dei russi a Bakhmut.

Difesa ucraina: fiduciosi sulla consegna di caccia dall’Occidente

Il ministro della Difesa ucraina, Oleksiy Reznikov, si è detto «fiducioso» sulla consegna di caccia da combattimento a Kiev da parte dei Paesi occidentali. In un'intervista a Bild, Reznikov ha detto di aspettarsi che la fornitura dei jet «sarà simile a quanto avvenuto con i carri armati Leopard». Prima la Germania ha detto «no», ma poi ha deciso per la consegna, ha affermato ancora Reznikov. Anche in questo caso, secondo il ministro della Difesa ucraino, è possibile che si crei una "coalizione" per la fornitura di diversi tipi di jet. «Sono sicuro che avremo da due a tre tipi di jet da combattimento. Ci sarà un caccia principale. E dipenderà da quale sia il migliore per l'Ucraina. Per i nostri aeroporti, per i nostri ingegneri, per la manutenzione», ha aggiunto

12 anni di carcere al pilota che bombardò Kharkiv

Il pilota russo che nel marzo di un anno fa ha bombardato obiettivi civili nella regione di Kharkiv, inclusa la torre della televisione del capoluogo, è stato condannato a 12 anni di carcere. Lo ha reso noto la procura generale ucraina, che ha dichiarato l'uomo colpevole per aver violato le leggi e le usanze della guerra. «I pubblici ministeri - afferma il rapporto della procura - hanno dimostrato in tribunale che il condannato nel marzo 2022 ha ricevuto un ordine per distruggere obiettivi civili sul territorio di Kharkiv mediante bombardamenti. Gli sono state fornite le coordinate dell'obiettivo: la stazione di trasmissione radiotelevisiva di Kharkiv». «Il condannato - prosegue la procura - rendendosi conto dell'illegalità dell'ordine di combattimento, non ha rifiutato di eseguirlo e ha bombardato la stazione televisiva di Kharkiv con otto bombe aeree FAB-500. A seguito del bombardamento, la torre della televisione ha subito danni alla sua struttura metallica, che ne hanno ridotto notevolmente la capacità portante e reso impossibile un ulteriore funzionamento in sicurezza».

Kuleba: “Ho parlato con Blinken del tribunale per i crimini russi”

Il ministro degli Esteri ucraino Dmitro Kuleba ha avuto un colloquio con il segretario di Stato degli Stati Uniti, Antony Blinken. Come spiegato da Kuleba in un messaggio su Twitter, nel colloquio si è discusso dei passi per l'organizzazione di un tribunale speciale per i crimini di guerra russi. «Ho parlato con il segretario Blinken che mi ha informato sulle sue discussioni al G20. Ho elaborato i nostri ulteriori passi per creare un tribunale speciale per il crimine di aggressione contro l'Ucraina: la nostra prossima grande impresa è garantire la responsabilità della leadership russa. Gli sforzi coordinati sono fondamentali», ha scritto Kuleba su Twitter.

Cremlino: da Usa pressioni sulla Ue per inviare più armi a Kiev

Gli Stati Uniti stanno aumentando la loro fornitura di armi all'Ucraina e stanno facendo pressione sui Paesi Ue per fare lo stesso. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, come riporta Tass. «Notiamo la linea continua degli Stati Uniti per aumentare la fornitura di armi e per persuadere i suoi reparti in Europa, cioè i Paesi dell'Ue, ad aumentare forniture simili», ha affermato Peskov. L'aumento nella fornitura di armi a Kiev da parte dell'Occidente pone un pesante fardello sulle economie dei Paesi ed influisce sul benessere dei cittadini, ha affermato ancora Peskov.

Borrell: “Sarebbe sbagliato espellere la Russia dal G20”

«Non puoi dire che vuoi spingere per un maggiore multilateralismo e poi chiedere alla Russia di uscire dal G20. È piuttosto contraddittorio. Penso che dobbiamo mantenere canali di dialogo, o almeno di ascolto, con gli altri. Per dire la verità, sia al G7 che al G20, ci ascoltiamo tra noi». Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante Ue per la Politica estera, Josep Borrell, nel suo intervento al Raisina Dialogue a Nuova Delhi.

Kiev: sale a 461 il numero dei bambini uccisi da inizio guerra, i feriti sono 930

Sono almeno 461 i bambini uccisi in Ucraina dall'inizio dell'invasione da parte delle forze russe: è quanto emerge dai dati forniti dalle Procure per i minorenni, secondo quanto riporta Ukrinform. Allo stesso tempo, il bilancio dei bambini feriti è salito ad almeno 930.

Berlino vuole ricomprare i Leopard venduti alla Svizzera

La Germania vuole riacquistare i Leopard 2 prodotti 40 anni fa e venduti alla Svizzera per sostituire i tank che ha promesso di inviare all'Ucraina, ha confermato il ministero della Difesa svizzero, senza precisare il numero. La richiesta formale di Berlino è arrivata oggi. I carri svizzeri dovrebbero sostituire anche quelli di altri Paesi europei. La Svizzera ha 230 carri armati Leopard 2, solamente 134 dei quali sono in servizio. Sarà il Parlamento a decidere se i rimanenti 96 sono decommissionati, quindi vendibili. Fino a ora, oltre a tutto, per mantenere il suo status di Paese neutrale, la Svizzera non ha autorizzato altri Paesi a cedere munizioni svizzere all'Ucraina, un divieto tuttavia che parte dell'opinione pubblica ora contesta.

Il Premio Nobel per la pace Bialiatski condannato a 10 anni in Bielorussia

Ales Bialiatski, Premio Nobel per la pace 2022 insieme all'organizzazione russa per i diritti umani Memorial e al Centro per le libertà civili dell'Ucraina, è stato condannato da un tribunale bielorusso a dieci anni di reclusione in una colonia penale a regime duro. L'attivista bielorusso 60enne è co-fondatore di Viasna, movimento democratico fondato in Bielorussia a metà degli anni '80. Il Viasna Human Rights Center afferma che gli altri imputati, i difensori dei diritti umani Valentin Stefanovich e Vladimir Labkovich, sono stati condannati rispettivamente a nove e sette anni di reclusione. Hanno trascorso più di un anno e mezzo in un centro di custodia cautelare. Dmitry Solovyov, che aveva lasciato il Paese, è stato condannato a otto anni di reclusione in contumacia. I quattro uomini sono stati accusati di «aver contrabbandato almeno 201.000 euro e 54.000 dollari" e di "finanziare manifestazioni di protesta con il pretesto di attività per i diritti umani». Lo riporta Novaya Gazeta.

Kiev ribadisce: “Non siamo coinvolti in attacchi sul territorio russo”

L'Ucraina «non è coinvolta» negli attacchi sul territorio russo. Lo ha ribadito Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. «Esplosioni in strutture critiche; droni non identificati che attaccano le regioni della Federazione Russa; scontri tra bande; partigiani che attaccano aree popolate: tutte queste sono conseguenze dirette della perdita di controllo all'interno della Federazione Russa. E le conseguenze della guerra. L'Ucraina non è coinvolta in conflitti interni alla Federazione Russa», ha scritto Podolyak su Twiter.

L’Italia proroga il decreto di protezione profughi per gli ucraini

Il decreto che proroga fino al 31 dicembre le misure di assistenza e accoglienza in favore della popolazione ucraina oltre che i permessi di soggiorno per protezione temporanea finora rilasciati ai cittadini ucraini è stato presentato alla Camera e assegnato in sede referente alla commissione Affari Costituzionali. A darne comunicazione in Aula il vice presidente di turno, Fabio Rapelli in apertura dei lavori.

Attacco russo a Zaporizhzhia, i morti salgono a 5

È salito a cinque il bilancio delle vittime dell'attacco missilistico sulla città di Zaporizhzhia, lanciato dalle forze russe nella notte tra mercoledì e giovedì, che ha colpito un condominio di cinque piani : lo ha reso noto la polizia, come riporta Ukrinform. Dieci persone risultano ancora disperse, ha aggiunto, mentre i feriti sono otto.

L'allarme antiaereo scattato questa mattina su tutto il territorio ucraino è cessato: lo riporta il Guardian.

Allarme aereo per il decollo di un Mig russo che può trasportare missili ipersonici

Un allarme aereo è scattato in tutta l'Ucraina. Lo riporta Unian. Secondo i siti di monitoraggio, il motivo dell'allarme è il decollo di aerei russi, in particolare un MiG-31K, che può trasportare missili ipersonici Kinzhal e che la difesa antiaerea ucraina non è in grado di intercettare. Quindi, a ogni decollo, viene annunciato un allarme aereo in tutta l'Ucraina.

Wagner: Bakhmut è circondata, Zelensky evacui vecchi e bambini

Secondo il fondatore del gruppo di mercenari russi Wagner Evgeny Prigozhin le forze russe hanno praticamente circondato la città dell'Ucraina orientale di Bakhmut (in russo Artyomovsk): in un discorso video ha invitato il presidente ucraino Volodymir Zelensky a evacuare anziani e bambini. Lo riportano i media russi. Secondo Ria Novosti, ha invitato le autorità ucraine a dare alle forze armate ucraine l'opportunità di lasciare la città. A Bakhmut da settimane infuria una sanguinosa battaglia, condotta praticamente casa per casa.

Ucraina: media, russi fanno esplodere ponte cruciale a Bakhmut

Le forze russe hanno fatto saltare in aria durante la notte un ponte cruciale che collegava la citta' assediata di Bakhmut al vicino villaggio di Khromove. Lo ha riferito la Cnn citando la polizia della regione di Donetsk. Il ponte e' un'arteria vitale per l'evacuazione di civili e i rifornimento di munizioni

Allerta antiaerea in tutto il Paese, segnalato il decollo di un MiG-31K russo

L'allerta antiaerea è stata dichiarata in tutta l'Ucraina negli ultimi minuti: lo riportano i media nazionali. Intanto, gruppi di monitoraggio segnalano il decollo di un MiG-31K dell'aeronautica russa in grado di trasportare il missile ipersonico Kinzhal.

Esercitazioni Nato per la difesa dell’Ucraina

Gli Stati Uniti stanno ospitando in Germania esercitazioni di pianificazione bellica per gli ufficiali militari ucraini, per aiutarli a riflettere sulle prossime decisioni sul campo di battaglia, hanno detto giovedì i funzionari, in vista della prossima fase del conflitto con la Russia, che dura da un anno. Le esercitazioni, della durata di più giorni, sono state condotte in una struttura per il gioco di guerra presso una base dell'esercito americano a Wiesbaden, in Germania, dove giovedì si è recato in visita l'alto ufficiale militare statunitense, il generale dell'esercito Mark Milley. I funzionari statunitensi hanno rifiutato di parlare dei potenziali scenari di battaglia che il personale militare ucraino stava esaminando durante le esercitazioni, che prevedono esercizi di riflessione per valutare potenziali corsi d'azione militari. "Nessuno è seduto lì a dire agli ucraini: andate a sinistra o a destra, fate questo o quello. Non è questo il compito della comunità internazionale", ha detto Milley ai giornalisti in viaggio con lui verso la Germania. "Tutto ciò che stiamo facendo è creare il quadro e le meccaniche per consentire agli ucraini di imparare da soli, di imparare a fronteggiare una situazione o vari scenari". Il generale Darryl Williams, comandante dell'esercito americano in Europa, ha elogiato le decine di militari ucraini che hanno partecipato alle esercitazioni, dicendo che sono stati "davvero, davvero bravi". Le esercitazioni si svolgono in concomitanza con l'anniversario dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, avvenuta il 24 febbraio scorso, e le speculazioni si moltiplicano sulle potenziali offensive che Kiev e Mosca potrebbero tentare nel secondo anno di guerra. Le forze ucraine hanno respinto l'avanzata russa su Kiev all'inizio del 2022, e il conflitto, che Mosca chiama "operazione militare speciale", è diventato una dura guerra di trincea a est e a sud. Negli ultimi mesi, la Russia ha anche preso di mira la rete elettrica ucraina, causando blackout e perdite di acqua e calore per milioni di persone in tutto il Paese. Con entrambi i Paesi che non mostrano alcun segno di cedimento, le prospettive di una fine dei combattimenti in tempi brevi appaiono poco rosee. Giovedì, per la prima volta dopo l'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca, i massimi diplomatici di Russia e Stati Uniti hanno parlato faccia a faccia a margine di un incontro del G20, dove i ministri si sono scambiati le colpe del conflitto. Il generale dell'esercito americano Christopher Cavoli, comandante supremo delle forze alleate in Europa, ha dichiarato ai giornalisti che gli Stati Uniti saranno al fianco dell'Ucraina "per tutto il tempo necessario". Gli Stati Uniti e i loro alleati hanno impegnato miliardi di dollari in aiuti militari all'Ucraina, tra cui veicoli da combattimento Bradley, carri armati e difese aeree avanzate. Il mese scorso il Segretario alla Difesa americano Lloyd Austin ha detto di sperare che i contributi possano "fare una differenza piuttosto significativa nella loro controffensiva in primavera". Gli Stati Uniti e i loro alleati stanno addestrando le forze ucraine anche al di fuori dell'Ucraina, compreso un addestramento combinato in Germania. Milley ha espresso ottimismo nei confronti delle forze armate ucraine, pur riconoscendo che ci aspetta una battaglia difficile. "Ho un'enorme fiducia nella volontà ucraina di resistere. E alla fine della giornata, credo che il risultato sarà un'Ucraina libera, indipendente e sovrana", ha detto Milley.

Cina preoccupata per il rafforzato sostegno militare Usa a Kiev

Preoccupazioni per la Cina. Washington annuncerà un nuovo pacchetto di aiuti militari da 400 milioni di dollari per il governo di Kiev e si prevede che questo sarà uno dei temi principali dell'incontro tra il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il Cancelliere tedesco Olaf Scholz alla Casa Bianca. L'aiuto dovrebbe comprendere principalmente munizioni, tra cui il sistema di lancio multiplo guidato (GMLRS) per i lanciatori HIMARS, munizioni per i veicoli da combattimento Bradley e ponti lanciati da veicoli corazzati, hanno dichiarato due funzionari statunitensi e una persona che ha familiarità con il pacchetto. Gli Stati Uniti hanno fornito quasi 32 miliardi di dollari in armi all'Ucraina per difendersi dalla Russia, che ha invaso il suo vicino filo-occidentale il 24 febbraio dello scorso anno. Biden e Scholz potrebbero anche parlare dei timori che la Cina possa fornire aiuti letali alla Russia, ha dichiarato un alto funzionario dell'amministrazione. L'amministrazione Biden sta sondando gli alleati più stretti sulla possibilità di imporre nuove sanzioni alla Cina nel caso in cui Pechino fornisca sostegno militare alla Russia, hanno detto funzionari statunitensi e altre fonti. La Cina ha negato di prendere in considerazione tale assistenza e i funzionari statunitensi non hanno fornito pubblicamente le prove della loro affermazione. Alla domanda dei giornalisti se le potenziali sanzioni contro la Cina sarebbero state un argomento per Biden e Scholz, il portavoce della Casa Bianca per la sicurezza nazionale, John Kirby, ha risposto che "la questione del sostegno alla Russia da parte di terzi potrebbe essere sollevata". Il conflitto, durato un anno, ha ucciso migliaia di persone, sfollato milioni di persone, polverizzato le città ucraine, scosso l'economia globale e creato un gelo da Guerra Fredda nelle relazioni internazionali. La Russia afferma che la sua "operazione militare speciale" mira a degradare l'esercito ucraino e ad eliminare quella che, a suo dire, è una minaccia per la sua stessa sicurezza. L'Ucraina e i suoi alleati accusano Mosca di una guerra non provocata per accaparrarsi il territorio. Poco prima dell'invasione russa, il leader cinese Xi Jinping e il presidente russo Vladimir Putin si sono incontrati per suggellare una partnership "senza limiti" tra i loro Paesi che ha suscitato ansia in Occidente. Alla riunione dei ministri degli Esteri del G20, il segretario di Stato americano Antony Blinken ha detto al ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov di porre fine alla guerra e ha esortato Mosca a revocare la sospensione del Nuovo Trattato START (Trattato per la Riduzione delle Armi Strategiche) sulle armi nucleari, ha dichiarato un alto funzionario statunitense. Si è trattato del primo incontro di persona tra i massimi diplomatici dopo l'invasione. Il ministero degli Esteri russo ha dichiarato cheLavrov e Blinken hanno parlato "in movimento" per meno di 10 minuti. La Russia ha accusato l'Occidente di ricatto e minacce e ha dichiarato di avere il sostegno della Cina per la sua posizione, mentre l'incontro si è concluso senza una dichiarazione congiunta. Il ministro degli Esteri australiano Penny Wong ha detto di aver sollevato la questione dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia con il ministro degli Esteri cinese QinGang a margine dell'incontro a Nuova Delhi e ha dichiarato ai giornalisti che tutti i Paesi vogliono vedere la Cina "fare la cosa giusta" e non fornire armi alla Russia.

La battaglia per Bakhmut infuria "24 ore su 24". Gli Stati Uniti preparano 400 milioni di dollari di nuovi aiuti in armi per l'Ucraina

Le forze ucraine che si aggrappano alla città orientale di Bakhmut hanno scavato nuove trincee nel tentativo di trattenere gli attaccanti russi, mentre gli Stati Uniti hanno dichiarato che nuovi aiuti militari per l'Ucraina saranno discussi durante l'incontro con il leader tedesco di venerdì. Le forze russe attaccano Bakhmut, nella provincia di Donetsk, da mesi, a volte a ondate, e il sito è diventato una delle battaglie più sanguinose della guerra. "A Bakhmut si combatte 24 ore su 24... La situazione è critica", ha dichiarato alla radio ucraina NV Volodymyr Nazarenko, vice comandante della Guardia Nazionale Ucraina. "Non tengono conto delle perdite subite nel tentativo di prendere la città con un assalto. Il compito delle nostre forze a Bakhmut è quello di infliggere al nemico il maggior numero di perdite possibile. Ogni metro di terreno ucraino costa centinaia di vite al nemico". Nelle ultime 24 ore le forze ucraine hanno respinto più di 170 attacchi nei cinque settori principali del fronte, ha dichiarato giovedì sera su YouTube l'analista militare ucraino Oleh Zhdanov. Zhdanov ha descritto il tentativo dei russi di accerchiare Bakhmut da nord, est e sud e ha detto che l'avvicinamento occidentale alla città "è probabilmente l'unica parte del settore di Bakhmut in cui le nostre forze, piuttosto che gli occupanti russi, hanno l'iniziativa". La Russia, che ha perso il territorio nella seconda metà del 2022, sostiene che la presa di Bakhmut sarebbe un passo verso la conquista del resto della regione industriale circostante, nota come Donbas. L'Ucraina sostiene che la città ha un valore strategico limitato, ma vuole esaurire le forze russe. Le forze ucraine hanno respinto gli attacchi a Bakhmut e a due insediamenti a ovest, Khromove e Ivanivske, ha dichiarato lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine in un comunicato di giovedì sera. I bombardamenti russi hanno colpito Bakhmut e diverse città vicine - tra cui Chasiv Yar, la più grande città a ovest - e due città a sud di Bakhmut. Nelle città e nei villaggi vicini sono state scavate nuove trincee sul ciglio della strada a 20-40 metri di distanza l'una dall'altra, segno che le forze ucraine stavano rafforzando le posizioni difensive. "Abbiamo bisogno di quante più munizioni possibili. Ci sono molti più russi qui di quante munizioni abbiamo per distruggerli", ha detto Nazarenko. "Il numero di soldati nemici non è importante. Ciò che conta è la tecnologia". Nella regione centrale di Zaporizhzhia e nella regione di Kherson, sul fronte meridionale, le forze russe hanno bombardato più di 40 città e villaggi, secondo il comunicato militare ucraino. Reuters non è stata in grado di verificare in modo indipendente i rapporti sul campo di battaglia.

Addestramento in Germania per i soldati ucraini

In un remoto bosco tedesco, lontano da occhi indiscreti, circa 40 ucraini stanno seguendo un corso di formazione su uno dei sistemi di difesa aerea più avanzati dell'Occidente, già fiduciosi che consentirà loro di contrastare meglio gli attacchi russi una volta tornati a casa. Con un raggio d'azione di circa 40 chilometri (25 miglia) e una visuale a 360 gradi, il sistema IRIS-T SLM è una delle armi più ambite che Berlino ha fornito a Kiev. "Il nostro compito principale è quello di imparare il più rapidamente possibile, in modo da poter tornare a combattere", ha dichiarato Myckhailo, 45 anni, soldato da 27, ai primi giornalisti a cui è stato concesso l'accesso alle sessioni di addestramento mercoledì. Finora, l'unica unità IRIS-T già dispiegata in Ucraina è stata utilizzata per abbattere i missili da crociera con cui Mosca ha attaccato le centrali elettriche e gli aerei, tra cui i droni Shahed di fabbricazione iraniana, con un successo straordinario. "Pochi giorni fa, il comandante delle nostre forze aeree ha detto che l'IRIS-T ha colpito 51 bersagli su 51, ovvero una quota del 100% per i droni Shahed e i missili da crociera", ha detto Anatolii, 36 anni, aggiungendo che Kiev ha bisogno di almeno 12 sistemi. Berlino ha promesso di inviarne quattro in totale, con il secondo che dovrebbe arrivare entro poche settimane, due anni prima che l'aeronautica tedesca possa aspettarsi il primo. Le forze armate tedesche hanno organizzato grandi eventi mediatici per mostrare come le truppe ucraine stiano imparando a manovrare i carri armati Leopard 2, ma si sono dimostrate caute nel concedere l'accesso all'addestramento sul sistema IRIS-T costruito dal produttore di armi tedesco Diehl. "I russi vedono l'IRIS-T come un sistema che cambia le carte in tavola. È un sistema moderno, mentre i russi conoscono da tempo il potenziale dei carri armati Leopard", ha spiegato un ufficiale dell'aeronautica tedesca. Ai primi tre reporter che hanno visitato il sito di addestramento è stato chiesto di non rivelare la posizione e di consegnare i telefoni cellulari e gli orologi intelligenti per evitare che le conversazioni fossero intercettate. Quando sono arrivati, un radar montato su un camion stava lentamente girando su una piccola collina, mentre una dozzina di soldati ucraini erano ammassati nel posto di comando IRIS-T, un container color sabbia su un altro camion. Utilizzando immagini radar dal vivo e un simulatore, gli ucraini imparano a scegliere i bersagli e ad abbatterli premendo un pulsante argentato "FIRE" sotto una serie di schermi tattili. Alla domanda sulle principali differenze rispetto alle vecchie difese aeree di costruzione sovietica, come l'S-300 o il Buk, gli ucraini hanno citato una maggiore efficacia ma anche una maggiore complessità. Un addestratore tedesco ha detto che l'IRIS-T, costruito dal produttore tedesco di armi Diehl, non può essere azionato "accendendo e spegnendo un interruttore. Qui ci sono pulsanti con otto sottomenu su un touch-screen". Per impostare il suo radar ci vuole solo un terzo del tempo rispetto al sistema Patriot, vecchio di decenni: un fattore critico, dato che qualsiasi sistema di difesa aerea rivela la propria posizione una volta acceso il radar. Alla domanda su come ci si sentisse in un Paese pacifico dopo un anno di guerra, Dmytro e Myckhailo hanno descritto la loro situazione come strana. "È insolito vedere e sentire aerei in cielo. In Ucraina, lo spazio aereo è chiuso: se qualcosa vola lì, può essere pericoloso", ha detto Dmytro. "Fisicamente, qui si sta molto bene. Mentalmente, non possiamo goderci la situazione perché i nostri familiari e compagni sono in Ucraina e alcuni di loro sono morti", ha aggiunto. Myckhailo ha detto che la sua principale preoccupazione è la sicurezza della sua famiglia a casa. "La cosa più bella è poter dormire per otto ore di fila", ha osservato, rifiutando però l'idea di poter godere di qualche comodità, come una birra fuori dal recinto. "Non siamo qui come turisti, questo è un viaggio di lavoro. Torneremo dopo la guerra per rilassarci, quando ci sarà la pace. Ma non ora, siamo soldati".

Sumy Oblast bombardata dai russi 177 volte

Le forze russe hanno bombardato Sumy Oblast 177 volte. I bombardamenti hanno riguardato 10 comunita', danneggiando diverse case, ha spiegato l'amministrazione militare dell'oblast di Sumy, che confina con la Russia nel nord-est. Secondo quanto riferito, le truppe russe hanno preso di mira le comunità di Novoslobidske, Khotin, Bilopillia, Velyka Pysarivka, Seredyna-Buda, Esman, Znob-Novhorodske, Myropillia, Krasnopilla e Shalyhyne. Sono state registrate oltre 170 esplosioni. Non sono state segnalate vittime, ma i bombardamenti russi hanno danneggiato infrastrutture civili in molte comunità, comprese due case nella comunita' di Seredyna-Buda e tre a Novoslobidske. Nella comunità di Esman, un edificio residenziale ha preso fuoco e le linee elettriche sono state danneggiate. I bombardamenti hanno danneggiato anche gli uffici di un'azienda agricola e i locali per lo stoccaggio della legna da ardere nella comunità di Khotin. Nella comunità di Znob-Novhorodske, una linea elettrica ad alta tensione è stata danneggiata.

Blinken incontra il ministro degli Esteri olandese Hoekstra

Il Segretario di Stato Usa, Antony J. Blinken, ha incontrato a Nuova Delhi il ministro degli Esteri olandese Wopke Hoekstra. Secondo quanto reso noto dal Dipartimento di Stato Usa, Blinken e Hoekstra "hanno discusso dell'invasione su vasta scala dell'Ucraina non provocata e in corso da parte della Russia, compresi i modi per rafforzare il sostegno all'Ucraina. Hanno anche discusso della cooperazione per mantenere la pace e la sicurezza nell'Indo-Pacifico. Gli Stati Uniti e i Paesi Bassi saranno sempre fianco a fianco a sostegno di un ordine internazionale basato sulle regole".

Gruppo Quad: “Inaccettabili le minacce di guerra nucleari di Putin”

I ministri degli Esteri del cosiddetto gruppo Quad hanno denunciato come inaccettabile la minaccia della Russia di utilizzare armi nucleari nella guerra in Ucraina, secondo una dichiarazione rilasciata dopo un incontro di ieri. I ministri del Dialogo quadrilaterale di sicurezza, di cui fanno parte Australia, Giappone, India e Stati Uniti, hanno anche affermato di essere contrari a qualsiasi azione unilaterale per aumentare le tensioni nel Mar Cinese Meridionale.

Germania: bilaterale Biden-Scholz, al centro Ucraina e Cina

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il cancelliere tedesco Olaf Scholz parleranno non solo di Ucraina ma anche delle preoccupazioni legate alla Cina e della sua collaborazione con la Russia nel conflitto. Lo hanno detto esponenti dell'amministrazione americana in un briefing con i media avvenuto nel pomeriggio, in vista dell'incontro in programma alla Casa Bianca, venerdì. Il bilaterale durerà circa un'ora. «L'obiettivo - ha spiegato il rappresentante dell'amministrazione - è quello di intensificare il coordinamento delle azioni riguardo l'Ucraina». Non è escluso che Biden affronti con Scholz la questione delle possibili sanzioni nei confronti della Cina, nel caso dovesse aiutare Mosca fornendo armi letali.

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